La Vigna e il Fosso

 

La Vigna e il Fosso

Fino dalla sua fondazione l’Associazione si è battuta per la difesa del Fosso della Cecchignola, collaborando, ove possibile, con le altre associazioni di zona.

Di seguito elenchiamo le attività svolte da La Vigna nel Fosso della Cecchignola.

  • Creazione, nel 1989-90, di un sentiero “storico-naturalistico”, nella porzione più facilmente accessibile dal nostro quartiere, allo scopo di promuovere la conoscenza di questo prezioso ambiente da parte degli abitanti.
  • Installazione di  bacheche ai margini del Fosso ( Via Vassalle, via Gaurico, prato del Belvedere a Fonte Meravigliosa e nel fosso stesso) con la mappa della zona e del percorso e con l’indicazione dei principali elementi d’interesse storico e botanico presenti nell’area, evidenziati con disegni a colori.
  • Realizzazione di un dépliant  contenente il tracciato del percorso, la sintesi delle caratteristiche dell’ambiente in questione ed un elenco delle principali presenze vegetali e avifaunistiche: strumento di guida e informazione per chi volesse effettuare la passeggiata.
  • Effettuazione di passeggiate lungo il sentiero, guidate da nostri esperti e aperte alla cittadinanza: ciò soprattutto in occasione delle feste “di compleanno” dell’Associazione, a maggio di ogni anno. Tali periodiche manifestazioni sono state talvolta “integrate” con gare podistiche lungo il sentiero e rinfreschi in zone boschive del Fosso.
  • Effettuazione di passeggiate guidate con alunni delle classi elementari e medie delle Scuole del quartiere, accompagnati da insegnanti e talvolta genitori, come momenti di educazione ambientale “sul campo”.
  • Censimenti di flora e fauna nell'ambiente del Fosso.
  • Realizzazione di opere per attrezzare il percorso a scopi didattici: apposizione di targhette sulle principali essenze vegetali, con la denominazione volgare e scientifica, installazione di cartelli in legno con l’indicazione dei siti più caratteristici (es. la torre romana, i cunicoli, gli strati tufacei, ecc.).
  • Realizzazione e posizionamento di cassette-nido per uccelli insettivori, con coinvolgimento di gruppi Scout nell'operazione.
  • Periodiche operazioni di pulizia dell’area da rifiuti e materiali ingombranti, con collaborazione di soci, gruppi Scout e altre associazioni
  • Periodiche operazioni di riapertura dei sentieri (taglio di erbe infestanti e rovi) e costruzione di scalette per facilitare il superamento di tratti scoscesi.
  • Redazione di un’analisi del territorio dal punto di vista geologico, della fauna, della flora e archeologico
  • Elaborazione di un “ progetto per un parco Regionale” proposto alle competenti autorità politico-amministrative
  • Incontri e dibattiti con la partecipazione di numerosi esperti fra cui Fulco Pratesi, Francesco Pedretti, Grazia Francescato, Fabrizio Carbone, Paolo Berdini ecc.